Alessandro Bianchini
Alessandro Bianchini nasce a Trento nel 1983. All'età di quattro anni inizia a suonare la batteria jazz grazie al padre, contrabbassista classico e jazzista. Due anni dopo inizia lo studio del violino e successivamente si iscrive al corso di percussioni classiche presso il Conservatorio Bonporti di Trento, dove consegue il diploma di percussioni con il massimo dei voti nel 2012.
Ha sempre amato e suonato il jazz, ma è al Conservatorio che conosce e studia le percussioni a bacchetta, il vibrafono e la marimba, che diventeranno poi la base della sua professione di musicista jazz.
Si specializza in timpani e percussioni orchestrali presso l'Accademia Internazionale della Musica di Milano con le prime parti del Teatro alla Scala di Milano.
Successivamente studia musica jazz d'insieme con Roberto Bonisolo e Matteo Sabattini, pianoforte jazz con Roberto Cipelli, e nell'ottobre 2022 consegue la laurea biennale in batteria e percussioni jazz con specializzazione in vibrafono, con il massimo dei voti e la lode sotto la guida di Il M° Andrea Dulbecco, presso il Conservatorio F.A Bonporti di Trento.
Ha collaborato con numerose orchestre tra le quali: Orchestra Mozart (diretta dal M° Claudio Abbado), Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra del Teatro Massimo di Palermo, Orchestra del Tirolo (direttore M. Gustav Kuhn), Orchestra Internazionale d'Italia (tournée in Cina - Pechino, Macao e Dalian), Orchestra Haydn di Trento e Bolzano, Orchestra Verdi di Milano.
Ha suonato nei maggiori festival musicali e teatri in Italia e in Europa quali: Il Festival dei Due Mondi di Spoleto, La Biennale di musica di Venezia, Il Festival dei Suoni delle Dolomiti, Festival Musica Riva, Teatro alla Scala, Musikverein Wien, Alte Opera di Francoforte, Sala Concerti di Pechino.
Tra i più importanti musicisti, direttori d'orchestra e compositori con cui ha collaborato figurano Claudio Abbado, Paolo Fresu, Giovanni Sollima, Gilberto Gil, Bob Mintzer, Luis Bacalov, Ed Saindon, Andrea Dulbecco, Fausto Beccalossi, Enzo Zirilli, Giulio Corini, Marco Micheli.
Per tre anni è stato percussionista dell'Orchestra Mozart diretta dal M. Claudio Abbado, tenendo concerti in Italia e all'estero. Dal 2019 suona come vibrafonista e percussionista con il compositore di musica contemporanea Marco Uvietta, professore di musicologia all'Università di Trento, che ha composto per lui anche un brano per vibrafono e organo dal titolo Lennie, ispirato a Lennie Tristano.
Da anni suona il vibrafono in diverse formazioni jazz dal duo al quartetto, tenendo concerti nei principali jazz club e festival d'Italia, tra cui Accademia Internazionale di Musica Castelnuovo di Garfagnana, Taverna Visconti Milano, Jazz Club Zingarò, Non-Sole Festival Jazz, Suoni delle Dolomiti, Count Basie Jazz club.
Da due anni suona stabilmente in duo vibrafono e marimba jazz con Andrea Dulbecco. Dal 2022 ha anche un proprio Trio al vibrafono, con Marco Micheli al contrabbasso e Simone Brilli alla batteria. Con loro ha registrato nel febbraio 2023 al Duna Studio (Ravenna) l'album 10/5 leader, con brani originali composti e arrangiati da lui stesso e prodotti da Birdbox Records. Nel 2022 suona anche come solista con la Big Band del Conservatorio F.A Bonporti di Trento, con Bob Mintzer come ospite speciale.
Come co-leader suona regolarmente in quartetto con Emilio Galante al flauto, Giulio Corini al contrabbasso e Nelide Bandello alla batteria con due diversi programmi musicali. Il primo è il Sonata Islands Latin Quartet con arrangiamenti e brani tipici della tradizione del Latin Jazz. Il secondo è Sonata Islands Third Stream ed è di matrice contemporanea, con un repertorio di terzo flusso al crocevia tra la musica classica tradizionale e il jazz d'avanguardia.
Dal 2006 insegna percussioni presso il Liceo Classico “A. Rosmini” di Trento e dal 2022 insegna “Musica d’insieme e improvvisazione con percussioni” presso il Conservatorio Bruno Maderna di Cesena come docente a contratto. Ha tenuto diverse masterclass di vibrafono, tra cui presso il Conservatorio G. Verdi di Ravenna e presso il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell'Università di Trento, nell'ambito del corso di musicologia di Marco Uvietta.