top of page
1674291324081.jpg
Claudio Quartarone

CLAUDIO QUARTARONE

 Copertina dell'album intitolato 'II'
ANAMORFOSI
  • Instagram
  • Facebook

Nato a Catania l'8 settembre 1984, mostra fin da piccolo un'inclinazione per la musica, infatti inizia lo studio della chitarra classica all'età di otto anni. Da bambino vince numerosi concorsi di chitarra classica, debuttando anche come solista. Il suo talento era così evidente da essere considerato un enfant prodige nel mondo della chitarra classica.

All'età di quattordici anni lascia temporaneamente la chitarra per dedicarsi alla musica elettronica.

Subito dopo il liceo, all'età di diciannove anni, scopre il Jazz, che diventerà il suo principale canale espressivo. Si è subito affermato nel panorama jazzistico siciliano prima di frequentare nel 2006 le Umbria Jazz Clinics di Perugia, dove ha potuto partecipare a prestigiose masterclass tenute da professori e musicisti di fama internazionale nonché docenti del prestigioso Berklee College Of Music di Boston. , tra cui: Ken Cervenka, Ron Savage, Dennis Montgomery III, Donna McElroy, David Clark, Michael Williams, David Howard, Sheryl Bailey, Suzanna Sifter, James Odgren e Larry Monroe e Bruno Tommaso.
Nel 2007, attraverso la Fondazione Siena Jazz, vince una borsa di studio per rappresentare l'Italia presso la IASJ (Associazione Internazionale Scuole di Jazz) di Riga, Lettonia. Qui ha preso parte a corsi di perfezionamento con Claudio Fasoli, Pietro Condorelli, Paolino Dalla Porta, Enrico Rava, Tommaso Lama e Giovanni Mayer.
Nello stesso anno, durante Siena Jazz, viene notato dal trombettista Enrico Rava che decide di coinvolgerlo in tournée con la sua band Enrico Rava Special Edition, Rava dirà presto di Claudio:
  "Un chitarrista davvero incredibile, non credo di averne mai sentito uno come lui in Italia, si chiama Quartarone, è catanese, come Francesco Cafiso, quella zona sta dando musicisti mostruosi".
Nel 2008 inizia la collaborazione con l'etichetta RAI TRADE (etichetta della RAI), che vedrà l'uscita dei tre album Even Eight, The Third Boss Guitar, Elevator.

Nel 2010 ha aperto il concerto di Paolo Fresu e Omar Sosa al Teatro Metropolitan di Catania.
Nel 2011 l'etichetta Comar23 ha prodotto e distribuito il nuovo album di Quartarone dal titolo Subliminal.
Dal 2011 al 2016 ha pubblicato un gran numero di uscite digitali spaziando dal jazz alle contaminazioni elettroniche, sperimentando nuove forme di comunicazione musicale e collaborando con Video Artisti. Sempre alla ricerca di nuovi linguaggi nel mondo della musica contemporanea.
Nel 2015 ha creato la musica per il DVD ispirato al best seller internazionale di Napoleon Hill Pensa e arricchisci te stesso dal titolo Pensa e impara in grande, prodotto e promosso dalla Napoleon Hill Foundation con sede negli Stati Uniti.
Nello stesso anno, un brano dell'album Calling Any Station è stato selezionato come colonna sonora per lo spot del marchio VOR.
La stampa su Claudio Quartarone è numerosa e unanimemente definito un talento straordinario, è inoltre citato nei più importanti siti, giornali e riviste di cultura jazz italiana: JAZZIT, JazzEspresso, All About Jazz, JazzItalia, Guitar Club Magazine, Neuguitars.
Nel gennaio 2018 pubblica il suo primo libro dal titolo “Metodo per improvvisare chitarristi” edito da Workin'Label produzioni.
Per la stessa etichetta nel maggio 2018 ha pubblicato un nuovo album dal titolo Changes, eseguito interamente alla chitarra solista.
A marzo 2019 esce in tutti i negozi digitali un nuovo album, Equilibrium.
Tra gli altri risultati, la società australiana Valiant Samples, ha costruito un plug-in basato sul suono elettrico di Claudio chiamato Quartarone Guitar Reveries. Questo strumento è stato utilizzato da Burkhard Dallwitz e altri grandi compositori.
Nel corso della sua carriera suona con alcuni tra i più importanti musicisti del panorama jazz nazionale ed internazionale tra cui: Francesco Cafiso, Enrico Rava, Yussef Dayes, Rocco Palladino, Umberto Fiorentino, Daniele Tittarelli, Fabrizio Sferra, Giovanni Guidi, Mauro Ottolini, Stefano Senni , Dino Rubino, Dan Kinzelman, Andrea Beneventano, Joao Lobo, solo per citarne alcuni.
-2022 lavoro al progetto Anamorfosi insieme a Umberto Fiorentino per Birdbox Records stili e influenze diverse uniscono due unicità, che a loro volta diventano, straordinariamente, una cosa sola.

Nel Maggio del seguente anno, in occasione dell’evento HI END 2023 di Monaco, viene presentato in anteprima II, il secondo disco realizzato con Fiorentino.

 

La fine del 2023 vede Claudio Quartarone Collaborare dapprima con uno dei massimi esponenti della musica turca, Cenk Erdoğan, nell’opera intitolata “Gebel” per l’etichetta Guitart, poi con quello che viene considerato il più grande tastierista di tutti i tempi, Jordan Rudess, in un brano scritto a quattro mani intitolato “Still Woven”.

È numerosa la rassegna stampa prodotta su Claudio Quartarone, dove i suoi lavori musicali sono spesso definiti frutto di uno straordinario talento. E’ inoltre citato nei più importanti siti di cultura jazzistica italiani, testate giornalistiche e magazine del settore, quali: JAZZIT, JazzEspresso, Musica jazz, Il Giorno, All About Jazz, JazzItalia, Guitar Club Magazine, Neuguitars.

Di particolare rilevanza l'essere il primo italiano a cui e' stato dedicato un plugin per chitarra elettrica!

Il suono elettrico di Claudio Quartarone è stato campionato dall’azienda australiana Valiant Samples per dare vita a uno strumento digitale che riproduca fedelmente tutte le caratteristiche del suo tocco sulla chitarra elettrica.

Un suono speciale, pizzicato con le dita, è il tocco unico e distintivo che caratterizza la tecnica di Claudio: senza plettro e con tutta la sapienza di un percorso di formazione classica.

Sognante, etera, vibrante. Sono le atmosfere dilatate da ampi riverberi quelle che sono state raccolte nella libreria suoni di Quartarone Guitar Reveries.

Le applicazioni di questo Plug-in digitale sono pressoché infinite, combinando più suoni contemporaneamente, si riesce a ottenere un risultato timbrico sempre diverso.

Pensato principalmente per comporre musica cinematica, è un potentissimo strumento a servizio dell’immaginazione.

bottom of page