Nato nel 1972, Max Ionata è considerato uno dei sassofonisti italiani di punta della scena jazzistica contemporanea. In pochi anni ha conquistato il consenso di critica e pubblico, riscuotendo sempre grandi successi in Italia e all'estero. Ha pubblicato oltre settanta dischi e collaborato con musicisti italiani e internazionali, facendo di lui uno degli artisti italiani più apprezzati all'estero, in particolare in Giappone dove gode di notevole fama artistica.
Oltre a condurre diversi progetti a suo nome, collabora regolarmente con alcuni dei migliori musicisti della scena internazionale.
Ha suonato nei più importanti jazz club e festival jazz del mondo e ha collaborato con grandi musicisti tra cui: Robin Eubanks, Reuben Rogers, Clarence Penn, Lenny White, Billy Hart, Alvin Queen, Joe Locke, Anne Ducros, Steve Grossman, Mike Stern, Bob Mintzer, Bob Franceschini, Hiram Bullock, Joel Frahm, Miles Griffith, Anthony Pinciotti, Jon Cowherd, John Benitez, Dino Piana, Roberto Gatto, Dado Moroni, Stefano Di Battista, Gegè Telesforo, Giovanni Tommaso, Flavio Boltro, Furio Di Castri, Fabrizio Bosso, Enrico Pierannunzi, Mario Biondi, Ornella Vanoni, Sergio Cammariere, Renzo Arbore e tanti altri.
Si è esibito in Giappone, Cina, Olanda, Inghilterra, Francia, Polonia, Spagna, Portogallo, Serbia, Svizzera, Danimarca, Germania, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Perù e Stati Uniti.
Tra i premi internazionali:
Premio 'Massimo Urbani' per la sezione fiati nel 2000
Primo premio al Concorso Nazionale Jazz 'Baronissi' nel 2000
Il premio del pubblico al concorso internazionale 'Tramplin Jazz D'Avignon' in Francia nel 2002.
Il "JAZZIT AWARD" 2012 come miglior sassofonista tenore italiano
Il "JAZZIT AWARD" 2013 come miglior sassofonista tenore italiano
L'importante rivista giapponese "Jazzlife", oltre a dedicargli uno spazio importante nel suo numero speciale "Jazz horn 2010" con un'intervista, lo ha segnalato come "uno di quei sassofonisti che hanno aperto una nuova frontiera nel jazz".